La scrivania direzionale perfetta per te? Ecco come sceglierla

La scrivania costituisce un elemento essenziale per l’arredamento dell’ufficio. Quando se ne sceglie una nuova è necessario prendere in esame diversi aspetti in modo tale da conciliare nel miglior modo possibile design e funzionalità.

Molto spesso, però, questa scelta può risultare più difficile del previsto e a volte si possono commettere degli errori, anche abbastanza banali. Per scegliere una scrivania direzionale bisogna prendere in considerazione la struttura, i materiali che la compongono, i colori e altri piccoli dettagli, spesso sottovalutati, come l’altezza o la forma degli spigoli.

Per facilitare la scelta di una nuova scrivania direzionale abbiamo scritto una chiara e semplice guida, per illustrare i punti salienti e le caratteristiche principali da dover tenere sempre a mente.

Le caratteristiche principali di una scrivania direzionale


La scrivania direzionale viene impiegata negli uffici dirigenziali, come indicato dal nome stesso. Per questo motivo, il suddetto tavolo deve conciliare un certo stile e design ed un livello molto alto di comodità e praticità.

Ci riferiamo ad un elemento di arredamento imprescindibile: la scrivania costituisce un biglietto da visita per l’azienda e per il personale che vi opera all’interno. Pertanto, la scelta del nuovo tavolo da lavoro non deve essere assolutamente sottovalutata!

I clienti, i partner, collaboratori o i rappresentanti commerciali avranno un primo impatto con la tua azienda, proprio osservando la scrivania e le sensazioni che essa può suscitare andranno a creare delle aspettative. Quindi, non solo è necessario trovare un modello elegante, in grado di far recepire lo stile e il portamento dell’attività, ma anche di imprimere un tono essenziale e di serietà.

Abbiamo visto l’importanza che una scrivania direzionale può ricoprire nella nostra azienda. Ma nello specifico, a quali caratteristiche è necessario dare maggiore attenzione?

Scegliere la scrivania direzionale più adatta


La scrivania direzionale, nella pratica, costituisce un ottimo compromesso tra la scrivania operativa e quella presidenziale. La prima è rivolta essenzialmente verso il comfort perché, di fatto, rappresenta il luogo fisico in cui vengono svolte le mansioni del proprio lavoro.

La scrivania presidenziale, invece, deve risultare imponente poiché ha un ruolo ancora più marcato di rappresentanza aziendale.

La direzionale, quindi, costituisce un ibrido ottimale tra queste due tipologie di scrivanie, risultando piacevole dal punto di vista estetico ma anche comoda quando la si utilizza.

Come fare a scegliere? Innanzitutto bisogna tenere ben in mente quale sia lo stile del proprio ufficio e, di conseguenza, cercare un elemento che si possa ben adattare all’ambiente circostante.

Le scrivanie direzionali vengono prodotte in modo tale da risultare, al netto di tutti i componenti strutturali, armoniose e sapientemente bilanciate. Il piano di lavoro può essere in pelle, cuoio o acciaio; la scelta deve ricadere sull’elemento che maggiormente può esaltare il nostro ufficio.

Un’altra caratteristica fondamentale, a cui dover prestare particolarmente attenzione, è la forma del tavolo da lavoro. Esistono scrivanie direzionali rettangolari, ovali, angolari o modulari; solitamente, le forme classiche danno un tono più solenne all’ambiente, mentre design più moderni e spigliati possono donare un’aura di estrosità.

Chiaramente, anche i colori giocano un ruolo importante e, anche in questo caso, la scelta dovrà essere fatta sulla base dell’impronta estetica che si vuol dare al proprio ufficio. Per quanto concerne la praticità del mobile, si dovrà far riferimento ai propri canoni di comfort e comodità e, prima di procedere all’acquisto, avere bene in mente che tipo di operazioni andranno svolte su quella scrivania direzionale.

In questo modo, avendo già ben chiaro quale possa essere il ruolo della scrivania, scegliere un modello ideale risulterà un compito molto più semplice.

Infine, un altro consiglio che è sempre utile ricordare è quello di accostare alla scrivania selezionata una sedia o una poltrona adatta. Una seduta all’altezza del tavolo da lavoro, sia come stile e sia come comfort, può soltanto contribuire ad amplificare l’impatto visivo sugli ospiti presenti nell’ufficio.